
Oggi vi vogliamo parlare del ruolo del Broker Assicurativo (o Intermediario Assicurativo), una figura sempre più di capillare importanza all’interno delle aziende.
Due sonoi tratti propri e di estrema importanza che distinguono il broker da altri intermediari, al punto da renderlo una figura indispensabile dell’assicurato.
Professionalità per assistere il cliente nell’analisi, nel perfezionamento e conseguentemente nella gestione delle polizze ed infine nella definizione dei sinistri.
Indipendenza nell’analizzare, senza alcun vincolo esterno e in totale libertà, le offerte e le disponibilità delle varie Compagnie di Assicurazioni.
Questa figura professionale è regolata nella nostra legislazione dal Codice delle assicurazioni (decreto legislativo del 2005), che la definisce come un professionista che mette in collegamento con imprese di assicurazione o riassicurazione, senza nessun vincolo, i consumatori o le aziende che voglio stipulare una polizza assicurativa, assistendoli nella firma, nella gestione e nell’esecuzione del contratto
Ma andiamo ad approfondire insieme i requisiti della professione e le attività di un broker assicurativo.
I REQUISITI PER DIVENTARE BROKER ASSICURATIVO.
Il Broker Assicurativo, quindi, è un professionista indipendente, iscritto alla sezione B di un albo tenuto dall’IVASS (istituto di vigilanza delle Assicurazioni).
Per entrarvi è necessario sostenere un esame di ammissione (requisito di professionalità), non aver ricevuto condanne penali o essere stati dichiarati falliti (requisito di onorabilità) e dimostrare di non avere nessun rapporto privilegiato con singole compagnie di assicurazione (requisito di autonomia).
Inoltre, è obbligatorio avere una copertura assicurativa di responsabilità civile professionale, una garanzia che tutela i premi pagati dai clienti (requisito di garanzia).
Per questo, rivolgersi a un Broker Assicurativo significa non solo affidarsi una figura altamente professionalizzata, ma anche legittimata e garantita da organi specifici che si occupano della supervisione e dell’effettiva validità e regolarità dell’attività del broker.
I VANTAGGI DI RIVOLGERSI A UN BROKER
Chi si rivolge a un broker, gli conferisce innanzitutto il mandato di esplorare il mercato per creare il match ideale tra le esigenze della domanda e le reali opportunità dell’offerta.
L’approccio personalizzato e integrato a tutte le problematiche assicurative del cliente è senza dubbio un vantaggio che solo il broker è in grado di avere.
Un ulteriore fonte di tranquillità per l’assicurato è l’esistenza di un “Fondo di garanzia per l’attività dei mediatori di assicurazione e di riassicurazione”, che garantisce un risarcimento per i danni causati dall’attività dei broker che non sono stati indennizzati attraverso le polizze di responsabilità civile.
L’attività del broker segue l’assicurato dalla ricerca e nella soluzione della polizza realizzata ad hoc, a cui segue la firma del contratto, che entra in vigore dalle ore 24.00 del giorno successivo.
In caso di sinistro, è proprio il broker il soggetto tenuto all’assistenza nei confronti dell’assicurato. Inoltre è tenuto all’aggiornamento periodico a revisione del contratto con la compagnia di assicurazione, con la possibilità di cambiare Compagnia nel corso degli anni.
In questo modo, il Broker si trasforma in un vero e proprio socio dell’assicurato, che non solo lo aiuti nella ricerca della polizza più adatta alle sue esigenze, ma che lo tutela anche in seguito alla firma del contratto.
Mai come in questo momento il ruolo del Broker è di fondamentale importanza, soprattutto per le aziende che sin sono trovate in difficoltà a causa delle repentine chiusure a causa del Covid.
Noi di Lumetta Brokers collaboriamo con Compagnie internazionali proprio per rispondere al meglio alle esigenze dei nostri clienti.
Troviamo le soluzioni assicurative per le piccole e medie imprese e professionisti al fine di garantire la liquidazione del danno in caso di sinistro attraverso la realizzazione di polizza ad hoc.